Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono una sola pagina
Non mi dire quanto sei educato e colto, dimmi quanto hai viaggiato
Benvenuti nel mondo di Lucky. Sono nato un tot di anni fa, gran parte dei quali trascorsi viaggiando. Dapprima con zaino in spalla e dormendo in ostelli, poi col passare degli anni lo zaino è diventato zainetto e gli ostelli sono diventati hotel.
Da quando ho conosciuto Miriam, abbiamo unito i nostri interessi trovando la formula ideale per continuare a girare il mondo assieme.
Negli ultimi anni, nel preparare i nostri viaggi, ho consultato tantissimi blog, alcuni interessanti, altri meno, ma quasi tutti con una prerogativa comune: essere scritti da giovani… belli ed aitanti…
Ho quindi deciso di aggiungere a questo nutrito coro di blogger la voce di un …anta, ne bello, ne aitante, per mostrare una visione di viaggio, fatta di immagini ed impressioni, raccontate con un pizzico di ironia.
E poiché credo che il viaggio sia un’esperienza senza età, non è detto che un …anta come me non possa suscitare l’interesse anche di giovani e giovanissimi.
Perché Londra? Potrei citare l’ormai inflazionata frase di Samuel Johnson “Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita” (che peraltro trovo ancora attuale a distanza di quasi tre secoli), ma preferisco una citazione sicuramente meno colta, che però identifica meglio i miei sentimenti per questa città: “London Calling”. Londra chiama, come dicono The Clash, e tu devi rispondere... sempre.
Sono nato in Abruzzo e anche se amo girare per il mondo, questa è la mia terra, è casa mia. Una regione straordinaria ma purtroppo poco conosciuta. La foto che vedete qui sopra non è un fotomontaggio, è ripresa da una barca in mezzo al mare Adriatico e basta per far capire in cosa l'Abruzzo è straordinario. Se mi seguirete, ve lo farò conoscere un pò meglio e, spero, anche cominciare ad amare.
Vado a New York ogni quattro o cinque anni ed ogni volta trovo una città diversa. Credo non esista al mondo un posto che sappia rinnovarsi così spesso ed in modo così profondo. New York è una città sfuggente, che non finisci mai di scoprire, ma proprio per questo magica. "Leaving New York never easy", come dicono i REM, lasciare New York non è mai facile.
