Fin dall’infanzia il periodo di Natale suscita in me grandi emozioni. Le luci, i regali, il ritrovarsi in famiglia, tutte cose che mi riempiono l’animo e mi fanno stare bene.
Crescendo, queste sensazioni non sono affatto scemate, anzi, ho cominciato a voler cercare atmosfere sempre più cariche. E cosa c’è di più natalizio se non il Natale nei paesi del nord Europa? Mercatini, luci, odori e sapori di cibi grassi e speziati. Una vera delizia per il corpo e per lo spirito.
DANZICA
Quando dicevo agli amici che sarei andato a Danzica, mi rispondevano “Perché?”.
In effetti Danzica non è proprio la prima meta che viene in mente per un viaggio natalizio, ma appena giunti ci rendiamo subito conto che la scelta è stata veramente azzeccata.
Danzica è una città di una bellezza strepitosa e rappresenta in pieno lo spirito natalizio nordeuropeo. Il centro storico è addobbato in maniera discreta, nessun eccesso di luci e colori, ma non ce n’è proprio bisogno, perché la sua struttura architettonica è più che sufficiente a rendere l’atmosfera natalizia.
Come alloggio ho scelto l’ Hotel Artus, un ottimo tre stelle nel cuore del centro storico che dispone anche di un buon ristorante.
Proprio per l’ottima dislocazione dell’hotel abbiamo potuto comodamente visitare la città facendo rientro ogni tanto in camera per ristorarci dal freddo intenso.
La città è piccola, ma un vero gioiello in tutte le sue zone.
– Ulica Dluga e Dlugi Targ, splendide strade pedonali incorniciate da palazzi gotici e rinascimentali dalle facciate color pastello (purtroppo non originali, perché distrutti dai terribili bombardamenti e fedelmente ricostruiti nel dopoguerra).
– Mariacka, strada che ti proietta in atmosfere d’altri tempi, con le sue botteghe di gioielleria specializzate in oggetti d’ambra (di cui Danzica è la capitale mondiale).
– Zuraw, la gigantesca gru medievale, divenuto simbolo della città, situata nell’imperdibile lungofiume sulla Motlawa.
– Wielki Mlyn, l’impressionante mulino medievale, anch’esso ricostruito nel dopoguerra.
Per gli appassionati di street art, vale una visita al quartiere di Zaspa, con i suoi 150 murales.
Infine, da non perdere un’escursione a Sopot, cittadina costiera a pochi chilometri da Gdansk con le sue lunghe spiagge affollate di cigni e la bizzarra Krzywy Domek (letteralmente “casa ubriaca”)
VARSAVIA
Di ritorno da Danzica passiamo una serata a Varsavia, dove abbiamo la possibilità di visitare le impressionanti installazioni natalizie.
Un vero spettacolo di luci, giganteschi alberi luminosi, video mapping sui principali palazzi, piste di pattinaggio e villaggi natalizi che animano la notte della capitale.
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